Sabato a Spazio Scenico sentiremo nella prima parte di puntata la giovane attrice ALESSANDRA QUATTRINI, che interverrà in diretta telefonica per parlarci di “STEA”, spettacolo scritto da Marco Gnaccolini e che la vedrà in scena insieme ad Andrea Pennacchi venerdì 25 settembre all’interno della Rassegna Cento Orizzonti di Echidna Cultura.

Marchigiana di orgine, Veneta di adozione, nel 2013 si diploma all’Accademia Teatrale Veneta, ottenuto dopo la laurea in traduzione e interpretazione e dopo anni trascorsi a fare laboratori teatrali con vari maestri italiani e stranieri.

La conoscenza delle lingue straniere, dovuta alla precedente vita come interprete, la porta a partecipare a numerose produzioni teatrali in lingua inglese, sia italiane che straniere, tra cui gli spettacoli in inglese della compagnia teatrale Teatro Boxer per le scuole superiori: the Merry Wives of Windsor, A Midsummer Nights Dream e Gulliver travels. Sempre per Teatro boxer si occupa pure di lezioni spettacolo e di laboratori teatrali nelle scuole superiori.

Nel 2014 fonda insieme ad altri colleghi la compagnia “GESTI PER NIENTE” il cui nome prende spunto del titolo di un’opera, Pervertimento y otros gestos para nada del drammaturgo spagnolo José Sanchis Sinisterra  e da cui nascono due importanti spettacoli : SCONCERTATE e SUPER SPICY MARKET.

Partecipa come autrice e attrice alla realizzazione della Web serie Veneziana Rugagiuffa, vincitrice del premio Rai fiction al Cortinametraggio (2016)e del premio per il miglior attore al Roma web Festival (2015), e nel 2019 fa parte del cast dell’opera pop Sun and Sea, vincitrice del Leone d’oro alla biennale Arte di Venezia.

Nella seconda parte di puntata sentiremo l’intervista registrata a Mogliano Veneto il 7 settembre scorso, in occasione della serata dedicata a Giorgio Gaber, in cui è stata intitolata la Piazzetta del Teatro. Giulio Casale è un poeta, cantautore e attore che seguo da tanti anni e averlo rincontrato per parlare nuovamente con lui è stata una grande emozione.

Artista anticonformista, che come sosteneva Gaber non deve essere una posa, e così pure l’Arte non deve essere consolatoria, ma semmai porti dei dubbi per comprendere chi siamo come sosteneva il signor G nella canzone C’ è solo la strada”, cercando come sostiene Giulio Casale la Bellezza Ovunque, il sentimento e non il sentimentalismo, anche se questo significa stare dalla parte del torto, oppure andare in direzione Ostinata e Contraria per citare il più grande poeta del 900 secondo Fernanda Pivano, ovvero Fabrizio De Andrè

Con Giulio Casale abbiamo parlato pure dello spettacolo “LE NOTTI BIANCHE”, per la regia di Marta Dalla Via , e che vede in scena pure la bravissima Giulia Briata e della sua tournèe musicale insieme ad Alessandro Grazian con le canzoni del suo ultimo stupendo album INEXORABLE

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